Visualizzazione post con etichetta TUTORIAL. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta TUTORIAL. Mostra tutti i post

20/02/12

A Post from the past: Piccolo vademecum per “ beads- shopaholic”

Questo post è già stato pubblicato il 18 marzo 2011. Causa compleanno domenicale non mi è stato possibile realizzare il solito post DIY del lunedì, spero non vi offendiate se recupero questo post dal mio repertorio di un anno fa. 
Magari salta fuori che alcune se l'erano perso!
Un bacione a tutte voi!


Orecchini Afrodite arancio 2012.









17/02/12

Un'idea per voi dal mio repertorio: alamari per i vostri gioielli.

Chissà se ve li ricordate...


Correva l'anno 2008/2009 e dopo un viaggio in Thailandia me ne tornai in Italia con un sacco pieno di questi stupendo alamari colorati.




Io li ho utilizzati tantissimo. Soprattutto per confezionare questi orecchini che facevano parte della collezione Spezia, linea Trame.



06/02/12

DIY - A perfect fabric bow - n.I/2012

Ragazze! Ecco come promesso il progettino del lunedì. Questa volta pero' non sono andata a gironzolare per i vari blog...l'ho fatto di mio pugno. Per cui se qualche passaggio non vi fosse chiaro, chiedete pure lasciando il vostro commento al post, in modo che tutte possano trarne giovamento. 


Premetto che questo progetto mi è stato insegnato durante un fantastico laboratorio Etsy a San Francisco, al MOCFA, quando ho trascorso là tre mesi ad inizio 2011.


Siete pronte?


Cominciamo!

30/01/12

DIY - una raccolta dal web di progetti per voi!

L'altro giorno su Facebook riflettevo su come Pinterest stia crescendo e sulla sua indiscussa efficacia e bellezza. Riflettevo anche sul fatto che ultimamente i blog son sempre piu' poveri di parole e ricchi di immagini...la cosa non nego che mi dispiace, perchè credo sia un impoverimento. La nostra testa sta cambiano modo e velocità di assimilazione. Tuttavia Pinterest si rivela davvero una risorsa incredibile e ci si perde davvero tra i contributi di tutti gli iscritti e le suggestioni.
Devo dire che comunque grazie a questo nuovo "social" ho potuto scoprire dei blog davvero bellissimi, ricchi di spunti interessanti e quindi questo post vuole essere un modo per condividerli con voi!
Tanti progetti DIY pronti all'uso per voi!



  • Peter Pan DIY Collar - qui il link




25/01/12

Come usare il colore: consigli e considerazioni

Preparatevi psicologicamente perché il post di oggi sarà prevalentemente discorsivo. Se fate parte della categoria di persone che ormai si invaghiscono solo dei post carichi di immagini...passate oltre.
Se invece vi piace leggere e magari siete interessati all'argomento di cui sopra (vedi titolo post), allora siete nel posto giusto!

Oggi si parla di colore. Senza grossi preamboli, semplicemente vorrei fare alcune considerazioni del tutto personali sul suo utilizzo e su cio' che per me è più o meno corretto. 

Premetto che l'uso dei cromatismi è cosa davvero soggettiva. La percezione che ciascuno di noi ha di essi è davvero molto personale e se è vero che esistono infinite tonalità cromatiche, è altrettanto vero che esistono infinite interpretazioni di esse.

Ciò detto credo comunque che esistano alcune regole in grado di aiutarci.

Verde, viola e lilla...io adoro come si sposano assieme questi colori.

09/05/11

Piccolo vademecum per “ beads- shopaholic” Part II - IN TRASFERTA!

Ciao a tutti! Ho latitato per l'ennesima volta. 
Devo assolutamente trovare il modo di rendere i miei post piu' brevi e quindi poter avere il tempo di postare piu' spesso. La mia paura è di sacrificare il contenuto in questo modo. 

Suggerimenti?

Ma veniamo a noi!

Forse alcuni di voi ricordano questo post, scritto circa 2 mesi fa: una sorta di "istruzioni per l'uso" rispetto a come e dove reperire il materiale per le nostre creazioni. Acquisti intelligenti insomma, almeno secondo la mia esperienza.

Vi avevo anche promesso una seconda parte.

Il titolo dovrebbe dirvi già la direzione che vorrei dare a questo capitolo, direzione per altro che in questo periodo mi tocca da vicino.

Cosa succede se dobbiamo trasferirci per un periodo di tempo "medio" o a "singhiozzi" alternati medio-lunghi in un altro luogo?
Non possiamo di certo rinunciare alla nostra piu' grande passione (anche per chi crea per lavoro, credo resti essenzialmente tale)! 
L'unica cosa da fare è portarla con noi, in modo intelligente!

La Farfalla che vedete l'ho realizzata qualche settimana fa qui a Berkeley per una mia cliente in Italia!

Vediamo come! 
Di seguito, dopo il salto, alcune considerazioni.

11/07/10

REMAKE: ROSES BANGLES TUTORIAL

Come vi ho anticipato lo scorso post, questo è un remake...un tutorial pubblicato mesi fa qui, su The Indie Handmade Show.

Only for you!
Enjoy!


08/06/09

UN PICCOLO TUTORIAL PER VOI: collana a V con pendente


Il precedente post ha avuto un grande riscontro di commenti e partecipazione.

Avete risposto in tante e in tante avete detto la vostra.

Vi ho già ringraziato una per una nei commenti che lo riguardavano, ma lo ribadisco anche qui: grazie per la vostra partecipazione, i vostri interventi e i vostri pareri...sono per me preziosi e lo sono anche per questo blog, che cresce proprio grazie voi!

Ho pensato che un piccolo modo per ringraziarvi fosse un piccolo tutorial, semplice e basico, che pero' possa permettere e implicare forti personalizzazioni.



Come vedete il modello d'esempio è veramente basico: una collana a V con pendente.

Ho deciso per questa semplicità formale proprio per il grado di personalizzazione che essa implica.
Una forma troppo complessa o fortemente caratterizzata, difficilmente invoglia ad una "replica" personale, e invece io credo che sia proprio partendo dalle cose semplici che si possa andare avanti per la propria strada.

Per cui sotto a chi tocca e vediamo passo passo come realizzare una collana di questo tipo che poi ciascuna di noi possa interpretare a suo modo!

OCCORRENTE



Vi serviranno:

-Pinze a punta tonda
-Pinze a punta piatta
-Taglia unghie (io è raro che usi i tronchesini...i taglia unghie son perfetti e fanno tagli netti e molto piu' precisi)
-Schiaccini
-Anellini metallici
-Cavetto d'acciaio, uno 0,38 o uno 0,45 mm andranno benissimo, evitate spessori inferiori per progetti di questo tipo in cui la struttura è data dal cavetto semplice stesso non doppiato, la collana perderebbe di sostegno.
-Roselline satin (in questo caso uso quelle già pronte che trovate in merceria per comodità). Pero' non fermatevi alle roselline, andrà benissimo anche un bottone particolare, o una semplice pietra piatta...insomma decidete voi!
-un pezzetto di catenella a maglia larghina
-una chiusura a moschettone (anche qui potete sbizzarrirvi, ma per semplificare vi propongo una chiusura tradizionale)
-Filo di rame argentato spessore 0,8 mm
-Una pietra piatta
-Perline in vetro o cristallo diametro 0,6 mm
-Perline cristallo o vetro diametro 0,4 mm
-Conteria (perline rocailles in vetro)
-Swarovski biconi 4 mm o simili (l'importante è che la parte vicino al forellino sia sottile e stretta per permettere alla perla di avvicinarsi maggiormente alle giunture)
-Perleria varia

COMINCIAMO



-Tagliate circa 60 cm di cavetto d'acciaio, unite le due estremità libere e infilateci uno schiaccino.
-Fate scorrere lo schiaccino lungo il cavetto fino ad arrivare all'estremità che in questo modo formerà un occhiello.
-Schiacciate lo schiaccino con le pinze a punta piatta.



-Prendete una perla in vetro (qui sfaccettata da 6 mm) e infilatela nelle due estremità libere fino a farla arrivare a contatto con lo schiaccino.
-A questo punto prendete la rosellina e infilatela a sua volta nelle due estremità libere del cavetto, facendo attenzione di non forzare per evitare di storcere il cavetto.
Dovete farlo passare nella fessura che si crea tra la cucitura del bocciolo e della fogliolina. Fate scorrere e portatela contatto con la perlina precedentemente infilata (in questo modo la perla funge da ferma rosellina).
-Fate la stessa cosa con la pietra tonda piatta.
-Infilate poi un altro schiaccino, fatelo scorrere fino alla pietra piatta e schiacciate.
-In questo modo avrete formato il "medaglione" composito centrale della collana che prenderà da ora una forma a V.



- A questo punto iniziamo a lavorare le due estremità del cavetto separatamente, per creare le due parti laterali del girocollo.

-Prima di tutto infilate due o piu' rocailles (conteria) per ciascuna estremità del cavetto. In questo modo quando andrete a fermare tutte le perle e avrete finito il girocollo, la parte a contatto con lo schiaccino centrale non risulterà "ingolfata" e tutto sarà piu' preciso.
-Proseguite con un bicono da 4mm per parte (per lo stesso motivo).
-A questo punto, la parte stretta della V vicina alllo schiaccino centrale dovrebbe essere superata, per cui potete iniziare ad infilare le perle di diametro maggiore.
-A piacere vostro, seguite la fantasia. Io ho usato cristalli di Boemia da 6 e 8 mm, conteria, biconi swarovski da 4 mm e alcuni cristalli piatti neri di 10 mm di diametro.
-Una volta che avrete ottenuto il risultato in sequenza che preferite infilate uno schiaccino per capo e fermate il tutto, in modo che la parte finale della V, vicina alla pietra piatta, sia perfettamente aderente (ultima foto).



Passiamo alle estremità libere e alla chiusura.
-In ogni capo fate scorrere in sequenza: uno schiaccino, una perlina 4mm, uno schiaccino, una perlina 4 mm e un ultimo schiaccino. In questo modo, l'asola di chiusura della collana avrà due punti di "saldatura" e risulterà piu' resistente e a prova di strappo.
-Create le asole curvando l'estremità libera del cavetto e andata ad infilare la parte libera nella sequenza di schiaccini e perline in modo da creare l'asola a cui andremo poi ad agganciare chiusura e catenella di regolazione.
-Tagliate il cavetto libero in eccesso con il tagliaunghie in modo che l'ultimo schiaccino copra il cavetto.
-Schiacciate tutti gli schiaccini in aderenza l'uno all'altro in modo da creare un effetto come in foto.
Inserite con l'ausilio degli anellini la chiusura da un lato e la catenella dall'altro.



Per dare un piccolo tocco in piu' alla catenella e per darle quel peso necessario da far sì che in fase di chiusura e apertura non sia in mezzo alle scatole di chi la indossa, io di solito metto una perlina nell'ultima asola della catenella. Decora e da peso a sufficienza senza ingombrare (da 6 mm andrà benissimo).
Io gli spilli me li faccio a mano come in foto. E' semplice ed economico.



A questo punto il pendente centrale:
per me è una pepita in madreperla con un mini grappolo di cristalli per camuffare un po' la giuntura e per dargli quel tocco di "casualità" che a me piace tanto: rompe la simmetria e sembra messo lì per caso.
La madreperla l'ho scelta per dare un punto di luce opaco alla collana che fino ad ora aveva punti luce trasparenti in cristallo. Inoltre l'uso della madreperla impreziosisce in automatico la composizione. Il tocco in piu' poi è dato per me da una nappina rosa, che riprenda il colore della rosellina satin, montata su acciaio con cristalli.





Et voilà, la mia collanina romantica e retro' è pronta.





Ma come vi ho detto le possibilità in questa direzione sono infinite!!!!

Imparando a giocare con il cavetto e con le forme infinite che puo' regalare calcolando sapientemente i pesi si possono realizzare infiniti modelli!!!



Questa per esempio, creata nel 2007, sfrutta proprio la grande malleabilità del cavetto e le forme che ad esso si possono dare.

Basterà un po' di allenamento!

Spero che vi sia piaciuto e perchè no...servito! E' semplice, ma da qui si parte per infinite personalizzazioni!

Giulia Boccafogli


ps: aggiungo solo una piccola nota. 
Io rispondo sempre molto volentieri alle mails e anzi direi che, anche se son lenta, lo faccio sempre o quasi. Anche quando mi si chiede come si fa una cosa: a fare le spille, a incollare i bottoni per fare gli anelli come i miei, a fare il blog...io non chiedo nulla in cambio. Pero' "un grazie" semplice, ammetto che fa piacere dopo che si è dedicato anche solo qualche minuto a rispondere.  

27/04/09

15 MINUTI NEL MIO LAB


...un po' del mio caos creativo...un po' di tempo fa...

Tempo fa su diversi Blog erano stati postati diversi articoli sui nostri spazi di lavoro.

Da questa mattina grazie a FashionPH, potete farvi un giretto virtuale nel mio lab, o meglio sul mio tavolo di lavoro e seguire un mini tutorial sulla fase di progettazione di un Giuliello.

Qui trovate l'articolo e nella sezione Fashion-ph tv trovate il video di oggi ...
...dove ci sono io che racconto un po' di giuliellate! ;-)


Anteprima Collezione Spezia, collana Shangay


In attesa dell'estrazione, delle nuove collezioni, dell'inaugurazione e di una bella cosa che mi è successa sabato a Milano...vi lascio con questo video!
;-)

Un beso

Giulia


ps: vi ricordo che il BLOG CANDY chiuderà mercoledì 29 aprile alle ore 00,00
per cui avete ancora un po' di tempo per partecipare!



03/03/09

SPUNTI E APPUNTI

Un post bello pieno di immagini.
Poche parole, almeno ci provo.
Intanto un'idea.
Uno dei miei primi amori è stata la pittura su vetro...questo è uno dei pochi oggettini che mi è rimasto da fotografare...risale piu' o meno a quando avevo 18 anni e mi dilettavo tra piombo liquido e colori trasparenti su vetro.
Una cosa piccina piccina e di certo molto da dilettante...pero' tempo fa ho pensato...ma se con il piombo liquido decorassi degli oggetti insoliti?
E così ecco delle conchiglie dipinte, in modo veloce e istantaneo, ma secondo me l'idea è simpatica e son certa che magari qualcuna di voi saprà prendere questo spunto e sfruttarlo molto meglio.
Io queste conchiglie le ho forate e li inseriro' in qualche giuliellino.



Il piombo liquido si trova nei colorifici e nei negozi di belle arti e ormai si trova in tutti i colori! Basta applicarlo e lavoralo come volete, se non avete voglia di cimentarvi in chissà quali disegni (anche perchè su delle conchiglie risulta un po' complesso..almeno a me) potete usare la spugnatura oppure dopo aver steso il colore in modo uniforme, graffiare il colore per ricavare zone piu' chiare, o fare dei ghirigori astratti...insomma a voi la fantasia. Una volta asciutto resiste all'acqua, a patto che non sia bollente...


Poi ecco un'idea risparmio.
Se andate in uno di quei magici negozi tutto a 1 euro, sicuramente troverete delle belle confezioni di spilli per sarte...quelli classici, gli spilli spilli insomma...


Ma guarda te...se si fa un po' di attenzione e si taglia la parte appuntita una volta infilata la perlina...sembrano proprio dei normali spilli da bigiotteria. E la cosa bella è che la parte appuntita si puo' sfruttare per agganciare piu' agilmente anche componenti tessili! Dopo basta fare l'occhiello con le pinze a punta tonda et voilà...un'idea low cost semplice e di puro risparmio!

Infine la creazione della sera.
Premessa. L'ispirazione è questa.


Immagine tratta da "LIFE'S A JOURNEY..." il link lo trovate qui.

Forse queste immagini mi sono rimaste un po' impresse da questa estate in Thailandia


I Fiori di loto sono fiori sacri, usati per le offerte. Nascono in ambienti paludosi e rappresentano la purezza della fede in grado di sbocciare anche nei luoghi piu' impervi. Stupendi.

Uno dei tanti Budda nella città di Ayuthaya, l'antica capitale del Siam dal 1350 al 1767 circa.

Be' io ho provato a reinterpretarla così...un po' piu' Jap style forse. Monocolore, con un'unico elemento di disturbo, in dissonanza. Una piccola perla in cristallo rosso, tra tante perle veneziane verdi a foglia argento. Poi la nappa in viscosa con un bottoncino nero e rosso in vetro anni '20, una chicca scovata in un mercatino.

Inserisci link

La nappa e così anche il supporto della collana sono appunto in viscosa e le ho fatte a mano, intrecciando la parte finale a torciglione, come le tradizionali passamanerie (adoro farle a mano). Un po' piu' lungo fare tutto a mano, ma decisamente piu' soddisfacente.

Ci tengo pero' a segnalare delle collane fatte da Claudia di Studio Sixtyfive, a mio parere veramente bellissime, che seguono una linea simile a quella dei rosari Buddisti, anche se rivisitate in modo davvero originale e con dei colori fantastici.

Designer: Claudia di Studio Sixtyfive

Le immagini complete le trovate qui.
Spero non dispiaccia a Claudia se mi permetto di citarla, ma mi sembrava un peccato non farlo perchè queste collane mi sono piaciute un sacco.

Detto cio'...vi auguro un ottimo inizio settimana!

Buona creatività!

Giulia

01/12/08

TUTORIAL: spillette da balia facili e veloci




Da oggi inauguro una nuova sezione del blog dedicata ai tutorial.
Non l'ho mai fatto in vita mia, piu' per pigrizia che per altro e mi scuso fin da subito per la scarsa qualità delle foto, ma è duretta non farle mosse avendo libera solo una mano!

Inauguro questa sezione per rispondere alla mail di Liria e ne approfitto per ringraziarla delle belle parole e soprattutto per la voglia di condivisione che emana sempre nei commenti che mi lascia!
Grazie di cuore Liria! Spero di esserti utile con questo piccolo tutorial!

Da oggi rispetto alle mails che ricevero', selezionero' di volta in volta alcune domande per creare piccoli tutorial ad hoc per svelare alcuni piccoli trucchi e tecniche. Non me ne vogliate se non rispondero' a tutti allo stesso modo, ma alcune cose riesco e posso spiegarle per bene, altre è decisamente piu' faticoso presentarle.

A me fa piacere sapere che si prende spunto dalle mie cose, molto piacere, mi fa anche molto piacere quando la fonte è citata. Credo che sia sinonimo di rispetto e serietà e io per prima lo faccio sempre se sono consapevole di tale cosa. Poi alle volte puo' capitare che lo spunto sia inconsapevole e allora nessun problema. Ma ci tenevo a fare questo piccolo appunto perchè credo che alcuni gesti, alcune attenzioni, facciano la differenza nei rapporti tra blogger, fatti di rispetto e voglia di condivisione reciproca.

Detto cio' ecco a voi il mio tutorial per le Spillette Bon Bon.
Il tutto richiede un'ottima manualità e qualche tentativo, per cui armatevi di una buona scorta di spille perchè sicuramente i primi tentativi non verranno esattamente perfetti, ma come in tutte le cose occorre solo un po' di pratica.


Per prima cosa armatevi di spilla da balia e pinze a punta tonda. La spilla dovrà essere bella sostenuta altrimenti il rischio è di romperla durante la lavorazione.


Infilate una delle due punte all'interno dell'occhiello della spilla, come in foto e iniziate a srotolare facendo attenzione di mantenere l'acciaio nella posizione di partenza (complanare rispetto all'apertura).





Aprite tutta la molla finchè l'acciaio non sarà perfettamente dritto e pareggiate con la pinza anche i punti di distorsione, in questo modo quando andrete ad infilare le perline riuscirete a facilitarne il passaggio.

Selezionate il materiale da inserire e ricordate che dovrete fermarvi prima dell'inizio della piega dell'acciaio perchè poi dovrete ricostruire la molla della spilla e dovrete avere spazio libero a sufficienza per evitare di rompere le perle, o chiudere la spilla troppo avanti (il risultato poi sarebbe quello di non poter chiuderla perchè la punta non si connetterebbe piu' con la chiusura)


Infilate le perle e i vari elementi scelti sulla base


Una volta che avrete infilato tutti gli elementi impugnate di nuovo le pinze a punta tonda in corrispondenza della piega originaria dell'occhiello (potete anche confrontare questo punto accostando alla base aperta una spilla nuova della stessa dimensione e natura da cui prendere tale punto).


Iniziate a girare, facendo perno attorno alla pinza, in modo da ricreare piano piano l'occhiello di partenza


Così


E una volta che tale occhiello sarà ricreato, pareggiate i bordi e perfezionate la forma aiutandovi con delle pinze a punta piatta.



Finchè il risultato finale non sarà questo

Ora avete diverse possibilità.
Potete tenerla così o arricchirla in questo modo


Procuratevi della catena, qualche cerchietto per connettere la catena alla spilla e uno o due charm a ciondolino.


Connettete la catena alla spilla, in mezzo alle perle


E alla fine, in corrispondenza dell'occhiello



Completate il tutto con cristalli e perline varie a piacere

In questo modo avrete una spilletta pronta per l'uso e le perline saranno montate all'interno della parte fissa della spilla...niente basi precostitutite con serie di occhielli saldati, massima possibilità di personalizzazione.


Ecco alcune spille bon bon create da me

























Vi avviso, all'inizio non è facilissimo perchè bisogna imparare a manovrare l'acciaio delle spille che è bello tenace e ci si mette un po' ad ottenere un risultato perfetto. All'inizio l'acciaio tenderà a rovinarsi e magari l'occhiello non sarà perfetto, ma basta pratica e pazienza.

Spero di avere aiutato Liria e magari dato un piccolo suggerimento per un divertente pensierino natalizio da fare alle persone speciali! Magari abbinata ad un bel foulard!

A molto presto

Giulia