
Anche la Giulietta si è fatta contagiare dai filati...ma a modo suo.
Primo: non sono capace di sferruzzare
Secondo: mi piaceva l'idea di utilizzare la lana in modo "alternativo".
Terzo: qui a Bologna è un freddo assoluto ormai da tempo e l'ispirazione è stata decisamente "utilitaristica".
Sono così nati, durante il periodo natalizio, i Giulielli Scaldacollo.

La tecnica è quella classica utilizzata per le passamanerie ma applicata ai filati di lana.

Non vi dico quanti metri di lana mi ci sono voluti...

Pero' il risultato è piaciuto e infatti questo è l'unico rimasto.
Ne avro' fatti una quindicina di cui una parte sono stati venduti e una parte usati come regalino di Natale per le amiche piu' care.
Ci tenevo a mostrarvi l'ennesimo esperimento...che è entrato ufficialmente a far parte del repertorio Giulielloso.
A prestissimo
Giulia